Facciamo chiarezza!

Facciamo chiarezza!

Gli step di una ristrutturazione e il ruolo dell’architetto.

In questi mesi, da quando la realtà di in2 è nata, la domanda che ci è stata posta più frequentemente dopo averci affidato un incarico è stata: e adesso che si fa?

Ci siamo rese conto, infatti, che c’è molta confusione sia sul ruolo che un architetto ricopre durante un lavoro di ristrutturazione, sia sui vari step che portano al completamento del processo di rinnovo di un locale.

Ci sembra doveroso fare una premessa: il professionista, noi, vi segue passo dopo passo. E’ stato assunto da voi per aiutarvi, per consigliarvi e guidarvi in quelle che potrebbero essere delle scelte che altrimenti probabilmente non prendereste in considerazione. Quello che si deve creare è un rapporto di fiducia reciproca. Per noi è fondamentale.

Detto questo, una volta definita la parte burocratica contrattuale, che lega noi professionisti a voi clienti, si inizia il lavoro vero e proprio. Questo si sviluppa in modo decisamente differente a seconda che si stia trattando di una ristrutturazione completa ( con opere murarie, progettazione, ecc) o di un progetto di interior design.

 

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1. Step by Step una ristrutturazione

Prendiamo ad esempio che abbiate appena acquistato un appartamento completamente da ristrutturare. 

Decidete di affidarci l’incarico.

Noi ci occuperemo quindi di tutto: dal rilievo, alla realizzazione delle pratiche comunali necessarie, alla realizzazione del progetto, alla scelta delle finiture e dei colori, della direzione lavori ed infine del progetto di arredo.

Questo è il caso di Casa0 se volete vedere l’effetto finale andate qui.

 

1. Il rilievo.

Il rilievo è una misurazione molto accurata dell’immobile, ed è indispensabile per poter disegnare al pc la piantina e quindi poi iniziare a progettare.

Se possibile, lo facciamo già la prima volta che veniamo a visitare il locale.

Solo dopo aver fatto un rilievo accurato ed aver visto l’appartamento siamo in grado di proseguire con il lavoro. Capire che tipi di interventi possiamo proporvi e quali no, a quali si debba dare la priorità e quali possano essere rimandati. 

Il nostro occhio professionale ci permette di notare dei dettagli che potrebbe valer la pena valorizzare o prevenire problemi che potrebbero sorgere durante i lavori. 

Un esempio? Vedi in Casa0: il parquet inizialmente il cliente  voleva rimuovere il parquet perché rovinato e troppo giallo. Fortunatamente dopo averlo visto lo abbiamo convinto a lasciarlo e modificarlo! Non sarebbe stata la stessa cosa.

Diffidate da chi vi propone il paradiso senza neanche essere venuto a vedere di persona il posto! Anche avendo a disposizione la pianta catastale (che tra l’altro molto spesso non corrisponde alla realtà) è pressoché impossibile realizzare un progetto ben fatto, le informazioni a disposizione sono troppo poche e vaghe per realizzare un progetto dettagliato.

 

2. La Ricerca.

Diciamo sempre che una casa o un locale deve rispecchiare al 100% la personalità del cliente, come un vestito su misura. Crediamo fortemente in questo. Perciò per noi è importantissimo capire i vostri gusti, le vostre preferenze stilistiche e quindi avviare una ricerca. Questo passaggio porta alla definizione di varie moodboards: una raccolta di immagini di vari stili, oggetti e colori. 

Le moodboard saranno il primo step da affrontare insieme. Il primo elaborato che vi sottoporremo in tutto il nostro percorso. Semplicemente dovrete dirci cosa vi rappresenta di più e cosa di meno. Noi elaboreremo le vostre impressioni successivamente nel progetto.

Qui è il momento per comunicarci tutte le vostre necessità a livello di spazi e gusti estetici. Ad esempio se per voi è fondamentale avere due bagni, avere la doccia invece che la vasca ecc. Tutto, non esitate!!

esempio moodboard in2 studio
esempio moodboard in2 studio

 

3. Il progetto. 

Inizia adesso la parte per noi più divertente: la progettazione. 

Una volta definita la stoffa non ci resta che fare il modello dell’abito!

Capiti i vostri gusti grazie alle moodboards passiamo a definire gli spazi in base alle vostre esigenze. 

Saremo noi a questo punto a comunicarvi una data per incontrarci e discutere di queste prime idee.

Il progetto si modificherà finche non raggiungerà l’aspetto che vi soddisfa a pieno.

Durante questa fase cominceremo già a proporvi delle idee di materiali, finiture e colori tramite immagini fotorealistiche (renders) e schizzi.

 

4. Computo metrico e scelta dell’impresa

Una volta definito il progetto, potremo realizzare il computo metrico, dove elencheremo tutte le lavorazioni da fare e le varie quantità, nel modo più preciso possibile. Il computo quindi verrà inviato a una o più imprese costruttrici. 

Le imprese selezionate potranno essere di vostra scelta, o se vorrete affidarvi a noi vi sapremo consigliare in base alla nostra esperienza quella più adatta alle vostre esigenze e a nostro avviso più valida. 

A questo punto le imprese invieranno le loro proposte (dando i loro prezzi per le lavorazioni elencate nel computo), e insieme valuteremo quale scegliere valutando diversi parametri di confronto.

Questa fase è molto importante perché state decidendo chi effettivamente eseguirà i lavori in casa vostra, non può essere una scelta effettuata alla leggera o senza avere un preventivo molto preciso. Il computo metrico serve proprio a questo, per evitare brutte sorprese o aumenti di costi durante i lavori.

 

5. Pratiche comunali

Potremmo aprire un capitolo infinito, ma cercheremo di essere sintetiche visto che ogni caso è differente dall’altro.

Se si svolgono dei lavori di ristrutturazione che comportano modifiche dello stato attuale è necessaria la comunicazione al Comune. 

Sarà nostro compito redigere le pratiche necessarie e depositarle in amministrazione. 

Una volta depositate, salvo casi particolari, i lavori potranno cominciare!

Mi raccomando: tenete conto che questo step si deve fare una volta definito il progetto perché verrà richiesto di depositarlo e firmarlo!

 

6. Direzione lavori

La direzione lavori è la parte di tutto il processo dove il nostro ruolo è quello di tutelarvi maggiormente.

Saremo in cantiere tutti i giorni necessari al fine di avere la certezza che tutti i lavori vengano fatti dall’impresa edile ad opera d’arte. 

Laddove ci accorgessimo di mancanze o di errori dell’impresa, sarà nostro dovere intervenire, far rispettare il vostro volere ed eventualmente imporre che una lavorazione venga rifatta. 

Saremo noi a metterci in prima linea per risolvere  i problemi che salteranno fuori durante i lavori ( e sì, non vi illudete, i problemi ci saranno!) 

Attenzione ai conflitti di interesse quindi. Abbiate fiducia nel vostro direttore lavori: essendo assunto da VOI farà sempre i vostri interessi.

 

7. Scelta delle finiture

Una volta definito il progetto a livello di spazi si può passare a definirlo al 100% anche da un punto di vista estetico. 

Sarà nostro compito fare una cernita tra tutte le infinite possibilità di combinazioni di materiali, colori e finiture, e proporvi delle alternative che andremo, se vorrete, a vedere e toccare dal vivo negli showroom. 

 

8. L’arredo

Quando progettiamo uno spazio lo facciamo avendo già un’idea di massima di arredo ovviamente. Tutto è legato insieme da un unico filo conduttore.

Ma c’è una bella differenza tra disegnare un oggetto in pianta e invece sceglierne brand, modello, colore, finiture, individuarne i prezzi, chiedere le disponibilità…  

Ed è quello che avviene in questo ottavo step.

Creeremo una shopping list divisa per ambienti con varie proposte. Sarete voi a scegliere quella che più vi piace.

 

9. Non vi resta che guardarvi indietro, ripensare a com’era prima e godervi finalmente il VOSTRO nuovo spazio ( e parlare bene di noi a tutti i vostri conoscenti 😉 )

2. Step by Step un progetto di Interior Design

Un progetto di interior design, per come la vediamo noi, non comprende semplicemente la scelta dell’arredo.

Quello che facciamo quando veniamo chiamate a svolgere questo compito è quello di ripensare al contenitore nella sua completezza. Dal colore delle pareti all’arredo su misura da noi progettato. Cliccate qui se volete saperne di più.

Anche qui parola d’ordine per iniziare:

1.Il rilievo.

Ebbene sì. Anche per un progetto di interior design la misurazione degli spazi è fondamentale. Anzi, se per il rilievo di una ristrutturazione ci si può permettere qualche approssimazione, in un progetto di interior, soprattutto se sono previsti arredi su misura, è fondamentale essere precise!

 

2. La parte di ricerca.

Anche qui la parte di ricerca sui vostri gusti stilistici ci permetterà di produrre le moodboards. Non sai cos’è una moodboard? Clicca qui.

Grazie a queste tavole grafiche che ti presenteremo durante il nostro secondo/primo incontro riusciremo a capire le tue preferenze e proporti un progetto che ti rappresenti.

Da qui alla volta successiva è importante che tu ci comunichi le tue preferenze e necessità. Prenditi il tuo tempo. Se sei in giro e passi davanti a un negozio e ti innamori follemente di un divano, lampada o del colore della parete, comunicacelo! Ogni piccolo dettaglio ci aiuterà a conoscerti meglio e a capire cosa ti piace, facendo si che il progetto rispecchi davvero la tua personalità.

 

3. Il progetto. Scelta delle finiture. Arredo.

In questo caso questi tre step che prima abbiamo visto separati diventano un’unico passo.

Ora che i tuoi gusti ci sono chiari possiamo iniziare a buttare giù su carta varie ipotesi di progetto. I renders (immagini fotorealistiche), e più in generale la modellazione 3D saranno fondamentali per farti capire al meglio le nostre proposte.

Ci vedremo tutte le volte che sarà necessario. Andremo in showroom e sarà nostra cura richiedere preventivi alle varie aziende. l progetto si evolve di volta in volta.

 

5. Shopping list

Realizzeremo una tabella Excel che ti invieremo dove per ogni ambiente indicheremo l’oggetto da acquistare e le diverse alternative. Questa lista è uno strumento molto utile sia per tenere sotto controllo il budget dell’arredo che per capire l’andamento del lavoro. Se fosse possibile acquistare anche online vi allegheremo direttamente il link. Più comodo di così! 🙂

 

6.  Il nostro lavoro è terminato. Aspettateci perché sicuramente verremo a scattare delle foto. Ogni lavoro per noi è importante!! Enjoy it!

Speriamo di aver fatto chiarezza in questo mondo che ci rendiamo conto ai più essere sconosciuto.

Se hai ancora dei dubbi, lascia un commento oppure scrivici!

Saluti!

30 Luglio 20190

Comment 1

  • Nectis@email.it3 Settembre 2021 at 23:25

    Ciao, ho usato alcuni software ma nessuno è utilizzabile da più PC. Ho sentito parlare molto di un nuovo software per la redazione di computi metrici, è tutto basato sul cloud. Volevo un parere se qualcuno lo ha usato, si chiama http://www.lunic.it

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