Battiscopa

Battiscopa

Come scegliere il battiscopa (zoccolino)

Ancor prima di iniziare, fermiamoci un attimo e riflettiamo sul termine “battiscopa”.

Già da questo dovremmo capire la sua funzionalità.

Il battiscopa, detto anche zoccolino, è quel profilo lineare che percorre tutti i perimetri delle stanze e che, a seconda delle sue caratteristiche, può mimetizzarsi completamente con le pareti, sottolineare le prospettive, fino a diventare un vero e proprio segno caratterizzante dell’ambiente. Questo elemento nasce infatti come protettore delle pareti. Serve affinché oggetti che utilizziamo abitualmente non vadano a rovinare i muri con urti, sfregamenti accidentali o macchie di prodotti di vario genere. 

Quando si ristruttura casa ci sono tanti elementi a cui non si pensa nell’immediato, ma che in realtà sono estremamente importanti sia in termini funzionali che estetici. Tra questi elementi vi è sicuramente il battiscopa.

Sottovalutarlo, o peggio, dimenticarsene, è un errore grave soprattutto nel caso in cui si stia facendo una ristrutturazione con un budget limitato. La fornitura e la posa del battiscopa vengono calcolati al metro lineare, quindi in una stanza piccola, 3m x 3m abbiamo 12 ml di zoccolino. Se contiamo 4€ al metro lineare di sola fornitura del materiale, per una stanza così piccola, esclusa la posa, siamo a 48€.

Il battiscopa non solo svolge un compito importante di protezione del muro ma dà un contributo importante all’estetica dell’interior.

Le funzioni svolte del battiscopa

Esistono tantissime varianti di zoccolino: alto, basso, decorato, lineare, in legno, in alluminio ecc che ne determinano il costo e l’effetto estetico finale.

Ma prima di vedere insieme alcune delle varianti di battiscopa che esistono in commercio, capiamo subito quali sono le funzioni che svolge:

  • protegge i muri da prodotti ed urti evitando così che si macchi o che si graffi;
  • è essenziale nel momento in cui si ha un pavimento in legno perché tra il muro e le doghe deve sempre rimanere un leggero spazio così da permettere al parquet di assestarsi. In questo caso il battiscopa serve proprio anche a coprire quello spazio.
  • può essere un ottimo passacavi;

A seconda dell’effetto che si vuole ottenere lo zoccolino può essere in contrasto con la parete, e quindi risaltare come elemento a sestante, oppure esserne parte integrante e “sparire” completamente alla vista. Da questo punto di vista quindi è sicuramente l’aspetto estetico a determinarne il materiale e la tipologia. Ad esempio se avessimo una parete bianca semplice e volessimo farlo sparire completamente lo sceglieremmo rasomuro, bianco e opaco. 

Al contrario, se lo volessimo come segno evidente, magari per evidenziare le linee prospettiche dell’ambiente, lo sveglieremmo nero. 

Generalmente noi favoriamo l’utilizzo di un battiscopa basso, che non superi i 6 cm di altezza, a prescindere dalla tipologia di applicazione e dal materiale. Lo troviamo nettamente più moderno e pulito.

Vediamo insieme più nel dettaglio alcune tipologie di battiscopa

Classico in legno

Il battiscopa in legno è sicuramente quello più diffuso all’interno delle nostre case. E’ quello che si riesce a personalizzare maggiormente visto che può essere facilmente dipinto dello stesso colore delle pareti e mimetizzarsi con esse perfettamente (ovviamente utilizzando delle pitture lavabili!).

Lo zoccolino in legno può essere di varie altezze e di vari profili. 

Per questo motivo non è facile definire un prezzo al metro lineare, ma molto indicativamente possiamo dirvi di considerare tra i 4€ agli 8€ al ml.

Tutto sta a definire lo stile dell’ambiente e sceglierlo poi di conseguenza. Se il locale è moderno noi consiglieremmo un battiscopa basso dalla sezione estremamente semplice e lineare, se al contrario sarà classico allora saremmo le prime a proporre una variante più elaborata con rilievi e scanalature.

Solitamente viene applicato verso la fine dei lavori, tramite colle apposite o chiodatura, quindi appoggiandolo alla parete e tagliandolo dove necessario. Lo zoccolino viene infatti venduto a stecche. Il posatore dovrà essere abile e capace di posarlo in modo accurato.

Rasomuro

Il battiscopa che più di tutti sembra essere parte integrante della parete è sicuramente quello rasomuro.

Questo può essere in legno, in metallo o in altri materiali.

L’effetto che si ottiene è sicuramente scenografico e dimostra di aver curato anche il più piccolo dei dettagli. Sicuramente un tocco in più che non passerà inosservato.

Se si pensa di voler utilizzare questa tipologia di battiscopa bisogna tenerne conto fin dalla fase preliminare di progettazione dei lavori. Questo perchè la lavorazione per applicarlo è molto più complessa rispetto a un classico zoccolino applicato alla fine. Qui le pareti devo essere realizzate pensando di accogliere questo profilo che dovrà essere perfettamente a filo. Un lavoro certosino insomma, ma il cui risultato vi garantirà sicuramente l’effetto wow anche agli occhi di un esperto.

Ultimo punto a favore di questa tipologia e non meno importante degli altri è l’assenza di accumulo di polvere sulla sua faccia superiore!

Radiante

Ebbene sì, hai capito bene. Il battiscopa che riscalda gli ambienti!

All’interno del battiscopa, un po’ più spesso del normale, vi è un passaggio di tubi di acqua calda e di resistenze elettriche che, grazie a fori o fessure che consentono il rilascio dell’aria riscaldata, garantiscono il riscaldamento dell’ambiente.

Questa tipologia di soluzione ha dei costi molto elevati però potrebbe essere la risoluzione di vari problemi nel caso in cui si debba ripensare all’impianto di riscaldamento e non si possano toccare i pavimenti, ad esempio. Parliamo di circa 100/140 € al metro lineare (escluso il termostato, il collettore e la centralina e la manodopera necessaria per la posa).

Alluminio

Tra tutte le tipologie è sicuramente quella più adatta ad ambienti moderni, industrial o che necessitano di tecnologie particolari, come effetti luminosi o passaggi di cavi.

Il battiscopa in alluminio è infatti quello più utilizzato in ambienti di lavoro perché permette di essere igienizzato accuratamente e di essere perfetto per contenere e distribuire i cavi nella stanza.

Ceramica e Pietre naturali

Solitamente il battiscopa in ceramica, grès e pietre viene utilizzato negli ambienti dove a pavimento è stato utilizzato un materiale diverso dal legno.

Quello che si fa è di ricavare lo zoccolino dalle stesse piastrelle/lastre con cui si è rivestito il pavimento di quella stanza. In questi casi, quindi, il battiscopa diventa una vera e propria prosecuzione del pavimento. 

Speriamo con questo articolo e con queste immagini di averti fatto capire l’importanza, anche solo estetica, del battiscopa!

Ricorda che è proprio la cura di dettagli come questi a far la differenza 🙂

 

15 Maggio 20200

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