Hidden Allure
Hidden Allure
Luxury Hotel a Milano con B&Bitalia
Come per tutti i progetti il punto di partenza è capire l’esigenze del cliente.
In questo caso il nostro cliente era B&B Italia (clicca qui per saperne di più). L’azienda chiedeva di realizzare un hotel di lusso in centro a Milano creando un nuovo polo attrattivo in città.
L’analisi del contesto, Milano, è stata fondamentale per la realizzazione del progetto. I binari del tram che attraversano l’intera città, giardini nascosti dal sapore magico che si celano dietro ai portoni dei palazzi, la presenza costante di storia in contrasto con il design contemporaneo, verde pubblico e privato.
Tutte queste caratteristiche hanno portato alla definizione di uno spazio dinamico in cui il pubblico incontra il privato, la città incontra l’hotel. Lobby, bar e shop con pezzi di design italiano si sviluppano al piano terra. Il cittadino è invogliato ad entrare, attratto da raggi in ottone che, come binari di tram, corrono lungo la pavimentazione e a soffitto, dall’interno all’esterno dell’edificio.
Al piano mezzanino un ristorante esclusivo.
Colori caldi e sofisticati avvolgono lo spazio in contrasto con la brillantezza del metallo. Elementi separatori con effetto specchio “invecchiato” dividono gli ambienti senza però bloccare la visuale dell’intero spazio al cliente.
L’imponente altezza di 12 metri viene spezzata nella lobby grazie a binari su cui si innestano pareti scorrevoli che permettono di avere uno spazio flessibile. Pannelli fonoassorbenti rivestiti con tessuti Rubelli decorano le pareti.
Al piano superiore il ristorante affaccia su un’istallazione, fatta di fili in acciaio e piccoli specchietti irregolari, che si sviluppa a soffitto per tutta la lunghezza dell’hotel e accompagna i clienti lungo lo spazio di distribuzione principale. Il cliente già dall’esterno, grazie alle vetrate in facciata, può intravvedere dei piccoli punti luminosi all’interno dell’hotel, esserne attratto ed affascinato e decidere così di entrare.
Clicca qui per vedere il nostro progetto per due suite in collaborazione con Cappellini a Cheng du, China.